Crush (Album studio)

Crush è il settimo album in studio dei Bon Jovi, pubblicato nel 2000 dalla Island Records. È stato registrato presso i Sanctuary II Studio (New Jersey) e fu prodotto da Luke Ebbin.
Per le registrazioni del nuovo disco si pensò inizialmente a un team di produttori composto da Bob Rock e Bruce Fairbairn, però la prematura morte di quest'ultimo (che morì nel 1999) fece saltare tutti i piani previsti inizialmente, e i Bon Jovi si videro costretti a cercare un nuovo produttore. La scelta finale cadde su Luke Ebbin, che iniziò a lavorare con la band verso l'inizio del 2000.
Le sessioni di registrazione dell'album furono piuttosto semplici e veloci, anche se diversi problemi creò il nome del disco; tanti furono infatti i cosiddetti "titoli provvisori", pensati dal gruppo per il suo nuovo lavoro, tra cui per esempio Sex Sells, ma alla fine si preferì optare per Crush. Tra i molti nomi pensati per il CD ci fu però quello di One Wild Night, che poi fu dato alla penultima traccia del disco, al relativo tour, e all'album live pubblicato l'anno successivo.
Dopo la sua uscita, Crush fu per lo più ben accolto dalla critica, ma non da parte dei vecchi fans della band, che si aspettavano maggiormente un uso dei toni più seri e introspettivi.
Crush divenne il quinto album consecutivo del gruppo a piazzarsi al primo posto della UK Albums Chart nel Regno Unito. In totale, il disco arrivò a vendere oltre 10 milioni di copie nel mondo, e permise alla band di farsi conoscere anche da un pubblico più giovane, creando una loro nuova generazione di fans.
Negli Stati Uniti, debuttò alla posizione numero 9 della Billboard 200, rimanendo in classifica per un totale di 51 settimane, e rivelandosi il disco del gruppo dal maggior successo in tale continente dai tempi di Keep the Faith.
Crush raggiunse il primo posto di diverse classifiche europee, trascorrendo ben quindici settimane nella top 10 della Eurochart Hot 100 Singles, di cui sette alla posizione numero 1. Per questi suoi risultati, l'album fu certificato con due dischi di platino dalla IFPI.
Da Crush furono estratti tre singoli: It's My Life, Say It Isn't So e Thank You for Loving Me.
Per promuovere l'album, il gruppo intraprese il Crush Tour, partito il 12 luglio 2000 dal Tokyo Dome di Tokyo, e conclusosi il 3 dicembre dello stesso anno al Great Western Forum di Inglewood.
Scaletta
- 01 It's My Life [03:44](Jon Bon Jovi, Richie Sambora, Max Martin)
- 02 Say It Isn't So [03:33](Jon Bon Jovi, Billy Falcon)
- 03 Thank You For Loving Me [05:08](Jon Bon Jovi, Richie Sambora)
- 04 Two Story Town [05:10](Jon Bon Jovi, Richie Sambora, Mark Hudson, Dean Grakal)
- 05 Next 100 Years [06:19](Jon Bon Jovi, Richie Sambora)
- 06 Just Older [04:28](Jon Bon Jovi, Billy Falcon)
- 07 Mystery Train [05:14](Jon Bon Jovi, Billy Falcon)
- 08 Save The World [05:31](Jon Bon Jovi)
- 09 Captain Crash & The Beauty Queen From Mars [04:31](Jon Bon Jovi, Richie Sambora)
- 10 She's A Mystery [05:18](Jon Bon Jovi, Peter Stuart, Greg Wells)
- 11 I Got The Girl [04:36](Jon Bon Jovi)
- 12 One Wild Night [04:18](Jon Bon Jovi, Richie Sambora, Desmond Child)
Bonus track
Formazione
Musicisti di supporto
Personale